Ceramica, pietra, vimini e corde, sfumature calde, motivi a intreccio, tessuti mostrano come la bellezza della natura sia stata incorporata in un linguaggio nuovo e arricchiscono le installazioni progettate da Emiliana Design Studio e CODIC – Col.legi de Dissenyadors d’Interiors i Decoradors de Catalunya – all’interno del prestigioso palazzo storico di via Dante 14.
Dai tappeti di Martín Azúa ai suoi vasi in coccio che rievocano il processo della tornitura a mano, alle lampade di El Torrent Il.luminació fatte da cordoncini che creano una trama contemporanea, alle mattonelle di Escofet stampate a rilievo per la pavimentazione urbana di Barcellona, fino ai colori accesi degli arredi di RS Barcelona o alla monolicità del progetto Dektonhenge di Cosentino, il design catalano conferma una profonda influenza mediterranea. Il tutto affiancato da un laboratorio sperimentale, dove da materiali, elementi ancora grezzi e suggestioni di colore nascono tessuti per l’arredo, dettagli decorativi, oggetti di design.
Lo stesso allestimento ne prende ispirazione: i prodotti in mostra, selezionati tra brand consolidati, marchi meno conosciuti e un collettivo di giovani designer, sono distribuiti su espositori realizzati con moduli di ceramica e assi di legno, combinati tra loro per dare origine a un piano che sottende una trama decorativa.
La mostra “Inspired in Barcelona: Mediterranean Design” – Catalonia Trade & Investment, Ajuntament de Barcelona e organizzata da BCD Barcelona Centre de Disseny con la partecipazione di Habitat Cluster Barcelona – racconta, attraverso una selezione di circa 100 prodotti del design catalano, l’influenza del Mediterraneo, i suoi colori e materiali naturali, le sue forme, le sue regole costruttive e decorative, le popolari tecniche di lavorazione che conservano ancora il sapere artigianale, pur essendo coniugate alle tecnologie industriali.
Scheda progetto
Fotografie
Marina Spinoretti
Inspired in Barcelona: Mediterranean Design, Brera Design District, via Dante 14
