La redazione di Come Ristrutturare la Casa vi porta nel mondo dell’illuminazione: dai giardini, al living fino alla zona notte, ma non solo… vi sveleremo in questa piccola rubrica i nostri consigli per rendere luminosi anche i disimpegni e gli ingressi di casa.

Partiamo dai giardini e dai terrazzi

Per gli spazi esterni di piccole dimensioni è molto importante armonizzare il rapporto tra interno ed esterno. La zona outdoor può essere una naturale prosecuzione della casa.

Utilizzando luci con una diversa temperatura di colore, le più calde per le zone living e le più fredde che saturano la dominante verde degli arbusti, si otterranno effetti molto piacevoli.

ALBUMIl consiglio è quello di sviluppare un progetto con fonti luminose che non abbiano elevate potenze, non solo per ragioni legate al controllo dei consumi energetici, ma anche per riuscire a calibrare la luce nei soli punti nei quali questa serve. Avere un layout di progetto è molto utile per capire dove sono previste le aree di permanenza delle persone, eventuali zone pranzo, dove si avrà maggiore necessità di luce per particolari attività, e le zone con presenza di piante e fiori, che a loro volta saranno evidenziate da fonti luminose dedicate. Lavorando sulla planimetria, si potranno creare delle gerarchie luminose e sfumature di colore differente.

In merito alla scelta degli apparecchi, la tendenza è quella di optare per soluzioni molto lineari e minimali, che possano completare il progetto dello spazio del terrazzo e del giardino mediante un’immagine coerente ed organica, sebbene gerarchicamente organizzata, con pochi effetti e un equilibrio illuminotecnico che riesca a fare leggere texture e colori. Il tutto evitando i fenomeni di abbagliamento.

Altri due parametri da considerare per la scelta degli apparecchi per esterni sono il grado di protezione (International Protection) e la classe d’isolamento. Il buon funzionamento e la durata dei dispositivi elettrici dipendono, infatti, da fattori di utilizzo esterni. Questa è la ragione per cui ogni lampada possiede il suo grado di protezione e un’indicazione riguardante il suo livello di compatibilità elettromagnetica CEM. L’indice IP indica il livello di protezione di un prodotto contro l’ingresso di corpi solidi e di corpi liquidi; le lettere “XX” evidenziano il grado di conformità alle condizioni di protezione da urti con corpi solidi, polvere, pioggia, spruzzi, getti d’acqua, immersione temporanea e continua.

La scelta di illuminare gli spazi outdoor dall’alto sarà condivisibile per aree arredate e piantumate con fiori o piante basse; l’illuminazione dal basso aiuterà invece a creare degli interessanti effetti di luce nel caso in cui il terrazzo e il balcone ospitino degli alberi ad alto fusto. Ogni scelta di prodotto è quindi legittima anche se solo dettata dal proprio gusto, ma il consiglio è quello di valutare con attenzione la funzionalità degli spazi e la presenza oltre alla tipologia delle essenze arboree.
Rimane sempre valida l’ipotesi di affidarsi a un professionista per realizzare un progetto che preveda anche la supervisione e l’attestazione delle soluzioni impiantische.

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