Casa Gas Free, con Hoval si può

Una casa sicura, con pieno comfort termico e sanitario e con bassissimi consumi energetici? Non è utopia, è una realtà raggiungibile: si tratta dell’abitazione senza allaccio alla rete gas metano e senza l’utilizzo di combustibili provenienti da fonti fossili, certificata come “Casa Gas Free” (www.casagasfree.it). Un progetto di cui è partner, fra gli altri, anche Hoval, perché assolutamente in linea con la sua vocazione di marchio responsabile per l’energia e l’ambiente. Casa Gas Free è un marchio registrato (deposito n°302017000144769 presso la CCIAA di Torino).

I protagonisti

Casa Gas Free è un marchio registrato e rappresenta un progetto di collaborazione tra professionisti, imprese, installatori e clienti finali per il raggiungimento di questo ambizioso obiettivo: su tratta di uno staff formato da diversi professionisti esperti nel settore della progettazione di involucri ed impianti per abitazioni “n-zeb” che hanno aderito al progetto e che operano per garantire la verifica della corretta applicazione del protocollo da parte di coloro che vogliono ottenere la certificazione. Il progetto vanta partner importanti come Hoval, Sunpower, Hitachi, SolarEdge, per portare beneficio all’intero comparto edilizio italiano, incrementando la vendibilità delle abitazioni realizzate nel rispetto del protocollo di certificazione. Lo staff di Casa Gas Free si propone dunque di aiutare il cliente finale e di supportare i professionisti del settore. I clienti potranno così ottenere una garanzia scritta da parte del proprio progettista in merito alla reale configurazione “gas free” della propria abitazione, mentre chi vuole progettare e realizzare un’abitazione secondo i dettami del marchio avrà tutto l’aiuto necessario.

Il progetto Casa Gas Free prevede la collaborazione tra staff e tecnici

Energia elettrica per riscaldamento e cottura

Ma come è possibile liberarsi da gas e fonti fossili? Nelle nuove costruzioni o negli interventi di ristrutturazione dove si interviene migliorando involucro ed impianti, è ormai collaudato il sistema di riscaldamento con pompa di calore che consente di produrre acqua calda sia per il riscaldamento (tipicamente con pavimento radiante), sia per l’uso sanitario (con accumulo classico da 300 litri o oltre) utilizzando esclusivamente l’energia elettrica come fonte di alimentazione. La pompa di calore può essere descritta (semplificando) come una “caldaia elettrica” che sfrutta il calore presente nell’aria per produrre acqua calda con un coefficiente di prestazione (COP) molto conveniente (mediamente superiore a 3). E per la cottura dei cibi? Il sistema di cottura “a gas” con la fiamma che brucia ossigeno in casa, fa già parte del passato: oggi si sta velocemente diffondendo la piastra a induzione, un sistema elettrico molto efficiente.

Costi convenienti

Niente paura per la bolletta. A conti fatti, grazie alla recente riforma del mercato elettrico che consente di aumentare la potenza in prelievo del proprio contatore e conservare prezzi vantaggiosi di acquisto, il costo dell’energia per il riscaldamento per gli utenti che si scaldano con pompe di calore è inferiore al costo del metano. E se l’utente volesse liberarsi anche della bolletta elettrica? Esiste già anche questa possibilità: installando un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo a batteria, è possibile ridurre il costo della bolletta elettrica fino al 90%. Per l’utente più esigente esistono soluzioni tecniche per produrre anche il restante 10% di energia elettrica (principalmente d’inverno quando il fotovoltaico non riesce a coprire i consumi) per avere un’abitazione completamente indipendente dalla rete gas e dalla rete elettrica.

I passi per la certificazione

Perché la certificazione? Ottenere la certificazione e la relativa targhetta “Casa Gas Free”, garantisce tre importanti vantaggi. In primo luogo, maggior prestigio per la propria abitazione che risulta più sicura e meno onerosa da gestire in termini di riscaldamento, raffrescamento, produzione acqua calda e cottura cibi, rispetto ad un’abitazione che utilizzi fonti fossili. In secondo luogo, maggior valore in caso di vendita dell’abitazione. Da non dimenticare infine la maggiore garanzia di raggiungere il risultato “gas free” selezionando il progettista-direttore lavori e le ditte installatrici in grado di realizzare un sistema impianti/involucro molto efficiente e capace di stabilire e mantenere il comfort abitativo in ogni condizione climatica, senza l’ausilio in loco di fonti fossili.

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