Stop ai rumori, anche dentro casa, fra stanza e stanza: Scrigno evolve la propria proposta e presenta controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa con soluzioni acustiche efficienti.
Si tratta della risposta a una precisa richiesta del mercato, delle famiglie, ad esempio, in cui i vari componenti vorrebbero proteggere il proprio spazio personale dalle interferenze di fratelli o genitori. Ne dà conferma Francesco Bigoni, direttore marketing di Scrigno Holding: “Nella società contemporanea, il controllo dell’inquinamento acustico in contesti residenziali assume sempre maggiore rilevanza. Le onde sonore derivanti da musica, televisione o voci che non vengono riflesse o assorbite dalle superfici che delimitano l’ambiente, generano vibrazioni che producono rumore aereo. Per limitarne la propagazione nell’ambiente confinante, è utile condurre studi acustici che prevedano l’adozione di materiali e strutture congrui, che si tratti di progettare ambienti di nuova realizzazione o di ristrutturazioni. In tal senso, le caratteristiche tecniche e strutturali della nostra soluzione acustica e le sue performance di fonoisolamento, oggi potenziate, permettono di attenuare l’impatto di tali emissioni sonore all’interno delle mura domestiche. Scrigno contribuisce così al miglioramento del comfort indoor, al contempo soddisfando la ricerca di benessere degli italiani, garantendo la massima libertà di espressione delle diverse abitudini e modi di vivere la casa”.
Ed ecco che la proposta di Scrigno risponde a questa domanda di protezione e privacy: la neonata soluzione acustica è, infatti, oggi disponibile in una versione più performante rispetto al passato, in grado di garantire una prestazione complessiva di isolamento acustico di Rw=39 dB (-1;-4) su pareti da 100 mm per il cartongesso, valutata secondo le norme UNI EN ISO 10140-2:2010 e UNI EN ISO 717-1:2013.