Un appartamento sul promontorio di capo Milazzo, con vista sulla baia del porto: è la dimora scelta da un’artista francese, incantata dagli splendidi colori del panorama siciliano.
L’intervento di ristrutturazione gioca con le resine e la luce intensa del Sud italia. Il risultato ne esalta il contrasto e valorizza le creazioni artistiche realizzate dalla padrona di casa.
Il punto di partenza era un immobile lasciato al rustico, caratterizzato da una distribuzione tradizionale tra zona giorno e notte. L’articolazione irregolare delle pareti divisorie, con numerosi muri non ortogonali (“fuori squadra”), seguiva l’andamento curvilineo del perimetro dell’edificio, rendendo difficile la disposizione degli arredi.
Questa forma non convenzionale è stata trasformata nel punto di forza del progetto, inserendo quinte prospettiche che inglobano gli elementi strutturali e proiettano la parte più interna dell’appartamento, priva di aereazione diretta e con scarsa illuminazione naturale, verso lo splendido terrazzo fronte mare.
L’abitazione si apre quasi direttamente sulla zona living, il centro dell’appartamento, con la cucina e la zona pranzo a vista poste su una pedana rialzata, per poi continuare verso gli ambienti più intimi, contenuti in volumi scanditi da lame luminose.
Dalla zona soggiorno fluidamente si passa nella zona notte: una porta scorrevole a tutta altezza si apre sulla camera da letto, inquadrando la scultura di un angelo posta sul comodino, mentre un fascio di luce orizzontale disegna una virtuale testata del letto. Lo spazio è essenziale, svuotato da elementi superflui; anche le porte che immettono al bagno e all’ampio guardaroba sono tinteggiate come le pareti.
Gli arredi sono inglobati all’interno delle pareti divisorie, articolati in un gioco di pieni e vuoti, di pannelli e nicchie dalle geometrie pure ma complesse, messi in relazione tra loro da precisi tagli diagonali che attraversano tutto l’appartamento. Il soffitto segue la distribuzione degli ambienti con tagli, pieghe, travi a vista in cartongesso, sottolineati da lame di luce e faretti orientabili incassati.
I materiali utilizzati reinterpretano i caratteri dell’atmosfera siciliana, integrando tecniche innovative con quelle più tradizionali. Le resine, adoperate sia sulle superfici orizzontali che verticali, definiscono la geometria dello spazio, divenendo il filo conduttore di tutte le stanze. Su pareti e pavimenti, dai toni della terra e della sabbia lavica, si innestano lastre in gres effetto pietra e piastrelle in ceramica colorata, per fare da sfondo a elementi di arredo monolitici come i lavabi nei bagni in pietra lavica o travertino, il bancone in legno della zona pranzo, i termoarredi cilindrici dall’effetto scultoreo e le opere d’arte disseminate per l’appartamento.
Le delicate variazioni cromatiche e le texture irregolari e vibranti dei materiali conferiscono armonia e carattere agli ambienti rischiarati dalla luce che filtra dalle ampie vetrate, creando atmosfere inimitabili, contraddistinte da un calore unico.
Le piante del progetto
Scheda progetto
Progettista
Arch. Bartolo Doria
Fotografie
Bartolo Doria
I costi
15.000 Demolizioni
195.000 Costruzioni
Totale 210.000
(I prezzi sono indicati in euro, esclusa Iva e le forniture, se non espressamente specificate)
Permessi necessari
Durata dei lavori: 7 mesi
Tipologia di opera: intervento edilizio minore di manutenzione straordinaria
Pratiche necessarie:
-DIA (comunicazione inizio attività edilizia)
-Variazione catastale conseguente alle opere realizzate