La ristrutturazione di un appartamento signorile per una famiglia di quattro persone, con la zona giorno che gode di una splendida vista sulla collina torinese
L’appartamento si trova situato al sesto piano (settimo fuoriterra) di uno stabile edificato nel 1965: ha una superficie di 160 metri quadrati ed è costituito da ampie stanze molto luminose. Gli spazi sono ottimamente illuminati grazie alla tripla esposizione (est – ovest – sud) e alla particolare ampiezza degli infissi, che caratterizza tutti gli ambienti.
La distribuzione degli spazi, tipica degli anni Sessanta, allo stato originario prevedeva un ingresso molto spazioso, buio e poco sfruttabile a causa della presenza di porte su tutti i lati e una cucina, completamente separata dalla zona giorno, posta sul lato ovest dell’appartamento e priva di una vista particolarmente godibile. Oltre a tali ambienti, l’unità abitativa presentava tre camere da letto, due bagni e un grande locale finestrato ad uso ripostiglio.
La ristrutturazione si è sviluppata con l’intento di rendere più fruibile la zona ingresso con armadiature e spazi contenitori, realizzando un ambiente living ampio, conviviale e con cucina a vista. Si è perciò provveduto all’apertura dell’ingresso sul soggiorno, in modo da portare luce e renderlo parte integrante dell’ampia zona living, e alla realizzazione di una nicchia attrezzata in cartongesso e legno, con due armadiature laterali e una zona centrale caratterizzata elementi strutturali a giorno. La cucina è stata spostata nel soggiorno ed è stata creata una camera in più con funzione di studio (oltre alle tre camere da letto destinate alla coppia e ai due figli); il ripostiglio finestrato preesistente è stato trasformato in un’ampia e fruibile zona lavanderia.
Alcune caratteristiche dell’appartamento, come la presenza del riscaldamento a soffitto, sono diventate spunto per convertire scelte obbligate in dettagli di natura estetica. Per esempio in alcuni ambienti si è deciso di optare per applique, binari e sospensioni puntuali, oltre ai faretti, dedicati alle zone controsoffittate dell’appartamento. Questa scelta, caratterizzata da luci semplici, ma allo stesso tempo studiate e di qualità, ha permesso di qualificare elegantemente l’ambiente, creando differenti scenari in base all’ora della giornata.
Allo stesso modo, la zona ingresso e i due disimpegni, ribassati con controsoffitti in cartongesso utili ad accogliere l’impianto di condizionamento canalizzato, si sono trasformati in ambienti raccolti e finemente caratterizzati. Materiali e finiture di pregio contraddistinguono gli ambienti: i pavimenti sono in parquet (essenza rovere naturale opaco) in tutto l’appartamento, comprese le zone di servizio; il bianco e il tortora delle pareti, associati ai colori tenui e pastello degli arredamenti, rendono gli ambienti molto caldi, luminosi e accoglienti.
Anche la scelta della cucina non è casuale: le ante chiare, gli inserti in legno e la penisola si sposano perfettamente con lo stile neutro e accogliente della casa.
Piccole note di colore caratterizzano le camere dei ragazzi, dove, pur mantenendo uno stile neutro, si è optato per un color blocking (sempre in tinte pastello) che caratterizzasse questi ambienti in modo più giocoso.
Entrambi i bagni presentano tinte chiare con inserti in pietra naturale ton sur ton, i piani dei lavelli in legno richiamano il pavimento in rovere e le ceramiche sono opache. Nel bagno padronale la vasca originaria è stata sostituita da un’ampia doccia walk in. Per quanto riguarda i materiali e le finiture, entrambi i bagni seguono lo stesso filo conduttore, con la differenza che nel bagno ragazzi si è scelto di aggiungere una nota di colore azzurro sempre in tinta pastello.
Progetto di Federica Gandolfi
Fotografie di Giulio Marzullo