L’outdoor è diventato un’estensione naturale dello spazio abitativo, da vivere non solo in estate ma durante tutto l’anno. In questo contesto, la pergola bioclimatica si afferma come una scelta funzionale e sostenibile per proteggere terrazzi, giardini o spazi esterni. Grazie alle sue caratteristiche innovative, questa struttura permette di regolare la luce, il calore e la ventilazione in modo naturale, offrendo un comfort elevato in ogni stagione.
La pergole bioclimatiche si distinguono per la presenza di lamelle orientabili, solitamente in alluminio, che consentono di modulare l’ingresso della luce solare e la circolazione dell’aria. Il meccanismo può essere manuale o motorizzato e permette di regolare l’inclinazione delle lamelle da 0° a 135°, in base alle condizioni meteorologiche e alle esigenze del momento.
Quando completamente chiuse, le lamelle garantiscono una protezione totale da pioggia, vento e raggi solari. I sistemi di drenaggio integrati convogliano l’acqua piovana verso appositi pluviali nascosti nelle colonne, mantenendo l’area sottostante perfettamente asciutta.
Queste strutture sono progettate per resistere agli agenti atmosferici più intensi, inclusi vento forte, grandine e carichi di neve, grazie all’utilizzo di materiali come l’alluminio verniciato a polveri, altamente resistente alla corrosione.
Dal punto di vista estetico, le pergole bioclimatiche si presentano con un design pulito e minimale, completamente personalizzabile nelle finiture, nei colori e nelle dimensioni, per adattarsi a qualsiasi contesto architettonico.
A differenza della pergola classica, dotata di coperture fisse o mobili in tessuto o legno, la pergola bioclimatica offre maggiore versatilità e controllo climatico. Le pergole tradizionali proteggono principalmente dal sole, ma non garantiscono la stessa efficacia contro pioggia o vento e non permettono di gestire la ventilazione in modo attivo. Inoltre, le strutture bioclimatiche integrano spesso optional come luci LED, vetrate scorrevoli, tende laterali o sensori meteo.
Optare per una pergola bioclimatica significa migliorare la fruibilità degli spazi esterni con numerosi vantaggi:
Inoltre, le pergole bioclimatiche contribuiscono a migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione, creando zone d’ombra che riducono il surriscaldamento degli interni durante l’estate.
Le pergole bioclimatiche si suddividono principalmente in due tipologie:
Entrambe le soluzioni possono essere arricchite con accessori come pareti in vetro, tende a rullo, sistemi di illuminazione integrata o riscaldamento per l’uso invernale. Esistono anche modelli modulari, che consentono di estendere facilmente la superficie coperta nel tempo.
L’installazione di una pergola bioclimatica richiede un’attenta valutazione preliminare dello spazio disponibile, dell’esposizione solare e delle esigenze funzionali. È fondamentale verificare la presenza di vincoli architettonici o paesaggistici, soprattutto in contesti urbani o storici.
Il montaggio deve essere affidato a professionisti specializzati, poiché la precisione nella posa è essenziale sia per la tenuta strutturale sia per il corretto funzionamento del sistema di lamelle e del drenaggio.
Nel caso di modelli addossati, è importante controllare la resistenza della parete su cui verrà ancorata la struttura. Per le soluzioni autoportanti, va invece predisposto un basamento adeguato, capace di supportare il peso e garantire stabilità anche in condizioni climatiche avverse.
La manutenzione di una pergola bioclimatica è semplice e poco impegnativa. Le lamelle in alluminio e le strutture verniciate richiedono solo una pulizia periodica con acqua e detergenti neutri, per rimuovere polvere, foglie o eventuali residui portati dal vento.
È consigliabile controllare periodicamente:
In presenza di motorizzazioni o sistemi domotici, è opportuno effettuare verifiche periodiche del cablaggio e delle centraline di controllo.
Il costo di una pergola bioclimatica dipende da numerosi fattori, tra cui:
In linea generale, il prezzo parte da circa 8.000-10.000 euro per modelli di base, fino a superare i 20.000 euro per strutture di grandi dimensioni o con numerosi accessori integrati. Sebbene l’investimento iniziale sia superiore rispetto a una pergola tradizionale, la maggiore durata, la versatilità e il comfort rendono questa soluzione estremamente vantaggiosa nel lungo periodo.
È chiaro che scegliere una pergola bioclimatica significa trasformare lo spazio esterno in un ambiente confortevole, elegante e fruibile tutto l’anno. Grazie alle sue caratteristiche tecniche avanzate, al design minimale e alla capacità di adattarsi alle diverse condizioni climatiche, questa struttura rappresenta una scelta sostenibile e intelligente, in grado di migliorare la qualità della vita e il valore dell’abitazione. Una soluzione che coniuga perfettamente estetica, funzionalità e rispetto per l’ambiente.
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