La 20esima edizione di Klimahouse 2025 rappresenta un traguardo significativo per l’edilizia responsabile e l’efficienza energetica, confermandosi punto di riferimento per il settore. In programma dal 29 gennaio al 1° febbraio 2025 a Bolzano, l’evento celebra due decenni di innovazione, promuovendo un approccio integrato alla sostenibilità che coinvolge architettura, ingegneria, imprese e istituzioni.

Fin dalla sua prima edizione, Klimahouse ha saputo distinguersi come una piattaforma di incontro privilegiata per professionisti, aziende e studiosi del settore, diventando il luogo dove nuove idee e tecnologie prendono forma e si concretizzano in progetti reali. Questa celebrazione dei vent’anni rappresenta non solo un momento di riflessione sul percorso compiuto, ma anche una straordinaria opportunità per esplorare il futuro dell’edilizia sostenibile. Attraverso un programma ricco di eventi, esposizioni e dibattiti, la manifestazione sottolinea l’importanza della collaborazione interdisciplinare e della continua ricerca di soluzioni innovative per rispondere alle sfide ambientali e sociali del nostro tempo.

Klimahouse si distingue per un format unico che combina divulgazione, innovazione e pratiche sostenibili. Tra i temi principali di questa edizione si trovano la rigenerazione urbana, il risanamento energetico e le tecnologie d’avanguardia per costruzioni efficienti. L’evento non è solo per addetti ai lavori: grazie a un approccio inclusivo, offre anche al pubblico finale l’opportunità di conoscere e adottare pratiche sostenibili per migliorare il proprio modo di abitare. Inoltre, la possibilità di esplorare progetti architettonici di eccellenza e partecipare a visite guidate organizzate dalla Fondazione Architettura Alto Adige rappresenta un valore aggiunto unico. L’accesso ai biglietti, con costi competitivi che includono la mobilità gratuita sui mezzi pubblici locali, garantisce un’esperienza completa e sostenibile per tutti i visitatori.

Klimahouse Congress e Future Hub

Il Klimahouse Congress, previsto per il 31 gennaio e il 1° febbraio, in collaborazione con l’Agenzia CasaClima, offre un focus sulla rigenerazione urbana. Progettisti internazionali presenteranno visioni innovative e sostenibili. Ulteriori stimoli arriveranno dal Klimahouse Future Hub, uno spazio dedicato a 20 startup selezionate da PoliHub del Politecnico di Milano, che proporranno tecnologie rivoluzionarie in ambiti come nuovi materiali, energia, salubrità degli edifici e soluzioni circolari.

Wood Architecture Prize 2025:

Il Wood Architecture Prize 2025 by Klimahouse premia il talento nella progettazione e realizzazione di opere in legno. Sostenuto dall’Università Iuav di Venezia, dal Politecnico di Torino, PEFC Italia e UNCEM, il premio valorizza l’uso del legno come materiale chiave per la sostenibilità. Ecco i 12 progetti finalisti:

  1. Alter Stadel Maireggerhof (Kollektiv Null17, Brunico): Il team multidisciplinare punta su estetica essenziale e approccio collaborativo, enfatizzando il dialogo tra tradizione e innovazione.
  2. Casa Larun (Zarcola Studio, Milano e Lessini): Federico Zarattini ed Edoardo Giancola si distinguono per l’uso di tecniche costruttive tradizionali e un’espressività tecnologica in armonia con il contesto.
  3. Centro Anck’io (Antonio Ravalli Architetti e Giorgio Nicolò): Progettazione integrata tra macroscala e microscala, mirata a reinterpretare i modelli insediativi del territorio padano.
  4. Costruito Intorno – Casa P (Bergmeisterwolf, Brixen): L’atelier integra tradizioni locali e paesaggio, creando edifici che dialogano con il contesto.
  5. Didactic Pavilion (Banca del Fare, Castelletto Uzzone): Il progetto combina formazione pratica e recupero architettonico, con un focus sull’Alta Langa.
  6. Ex Marmeria – Nuovo Hub Direzionale (Corde Architetti, Sacile): Trasformazione sostenibile di spazi industriali in disuso con un approccio ricercato e funzionale.
  7. Haus Eggemoa (Daniel Ellecosta): Minimalismo e semplicità progettuale per edifici che riflettono il dialogo tra utente, luogo e materiale.
  8. Kindergarten Algund (Feld72 Architekten, Vienna): Interventi architettonici innovativi e socialmente responsabili, orientati alla percezione dello spazio pubblico.
  9. Nido d’Infanzia Manifattura Tabacchi (Aut Aut Architettura, Roma): Spazi nuovi e provocatori che sintetizzano contraddizioni e stimoli del contesto.
  10. Rigenerazione Casermette di Moncenisio (Antonio De Rossi et al.): Recupero del patrimonio locale in legno per favorire la sostenibilità e la riqualificazione territoriale.
  11. Scuola d’Infanzia e Asilo Nido a Chienes (Roland Baldi Architects, Bolzano): Architettura semplice e contestuale, attenta all’utente e al territorio.
  12. We Rural (Archisbang, Torino): Progetti non convenzionali che favoriscono sostenibilità, flessibilità e benessere territoriale.

La premiazione ufficiale si terrà al Klimahouse Wood Summit 2025, giovedì 30 gennaio alle 15:00 presso il Klimahouse Stage, Padiglione C18. 

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