Sempre più spesso nelle abitazioni si trovano controsoffitti e rivestimenti a parete in grado di migliorare, da un lato, il comfort acustico e, dall’altro, decorare, attraverso finiture e materiali particolari, l’ambiente domestico.
Solitamente l’idea che si ha del “sistema controsoffitto” è quella di un rivestimento, quasi sempre orizzontale, il cui compito è quello di ridimensionare gli ambienti mediante un ribassamento del soffitto, inserire apparecchi illuminanti e anche creare un comodo ripostiglio in quota, ma vediamo più nello specifico di cosa stiamo parlando.
Iniziamo con il controsoffitto tradizionale. Dal punto di vista tecnico rappresenta un sistema di rivestimento del soffitto, caratterizzato da elementi modulari leggeri, collegati da una struttura continua oppure puntiforme e discontinua; può essere realizzato direttamente in opera o utilizzando elementi prefabbricati, disponibili sotto forma di pannelli, doghe o lastre di diverso materiale. Le sue principali caratteristiche sono la semplicità di montaggio, la modularità, l’adattabilità ad ambienti dalle più svariate dimensioni e la rapidità di posa che, unite a un’ampia gamma di soluzioni e tipologie, ne fanno un prodotto molto diffuso anche in campo residenziale.
È però possibile trovare applicazioni anche di altre tipologie di controsoffitti. Non è raro trovare elementi per controsoffitti o rivestimenti in legno, in fibre minerali, in materiali plastici, metallici e laminati, sia rettilinei che curvi. Sempre più frequentemente si trovano sul mercato controsoffitti in membrane polimeriche elastiche (PVC) poste in tensione e “formate” grazie a profili posizionati a parete o a soffitto. I controsoffitti realizzati in cartongesso restano comunque i più diffusi, sia per la velocità di realizzazione che per l’adattamento a svariate situazioni gestibili direttamente in opera e, non ultimo, per la possibilità di realizzare forme particolari e complesse o personalizzare un ambiente della casa.
I controsoffitti possono rivestire completamente o parzialmente il soffitto di un stanza. A seconda delle esigenze, spesso si applicano per creare ribassamenti e integrare luci o impianti termici in soggiorno o in cucina o per aumentare l’isolamento di un solaio al passaggio di calore, riducendo sensibilmente la dispersione termica.
Caratteristica molto importante dei controsoffitti è anche l’assorbimento acustico: se ben progettato, può risolvere il problema, molto diffuso soprattutto in condomini datati, di sentire rumori dagli appartamenti confinanti (dalle voci dei vicini agli elettrodomestici, agli scarichi) o dall’esterno. Sono presenti in commercio apposite lastre costituite da miscele particolari e dotate di una finitura superficiale appositamente studiata per ridurre riverberi e fastidi acustici.
Di grande successo sono anche i pannelli in fibra di poliestere disponibili in diverse forme e dimensioni che appesi al soffitto in posizioni specifiche hanno lo scopo di arredare, illuminare e migliorare l’acustica dello spazio interno.
I pannelli possono essere di diversi materiali: dal legno ai tessuti di materiale plastico.
Per approfondire: come si posa il controsoffitto tradizionale?
La posa in opera di un controsoffitto tradizionale inizia predisponendo la struttura metallica sulla quale saranno saranno avvitate le lastre di cartongesso posizionate a giunti sfalsati. Successivamente si procede alla stuccatura, dopo aver disposto lungo gli spigoli perimetrali un nastro che ha la funzione di guarnizione acustica e di limitazione della trasmissione delle tensioni tra la muratura e il soffitto (impedisce anche la spaccatura degli angoli dopo la stuccatura). Ora è pronto per la tinteggiatura finale.
Costo del controsoffitto
La forbice dei prezzi è ampia e dipende dal tipo di materiale di finitura del controsoffitto e nello specifico dalle caratteristiche dei materiali utilizzati (la reazione al fuoco o le proprietà termo-acustiche per esempio). Nel caso di controsoffitti in cartongesso e per superfici superiori a 30 metri quadri, il prezzo può variare da 25 a 35 €/mq. compresa la struttura, le lastre in cartongesso e gli accessori. Nel caso di sistemi modulari, il prezzo dipende molto dal materiale e può andare da 55 fino a 150 €/mq.