Un intervento attento ai dettagli tecnici, al gusto del committente e valorizzato da arredi su misura pensati per ogni spazio

Un uomo single compra un appartamento già ristrutturato nel comune di Bra. La distribuzione spaziale soddisfa le sue esigenze, ma si rivolge allo Studio di Architettura Perrone per il design degli interni. Antonio Perrone con Erica Bruno, con un lavoro di dettaglio e la progettazione di arredi su misura, hanno saputo rendere armonico uno spazio che prima presentava spigolosità, sposandolo con il gusto del giovane committente.

L’appartamento di poco meno di 90 metri quadri, escluso il terrazzo, è articolato con un ampio soggiorno, dalla forma irregolare a causa del muro a confine con l’ascensore condominiale e di un pilastro in posizione centrale, una camera padronale, una seconda camera e un bagno, con antibagno. Anche in questa fase iniziale, si è iniziato a ipotizzare la distribuzione dei futuri arredi su misura in funzione degli spazi irregolari.

progetto Arredi su misura

Poche le modifiche “strutturali” operate dai progettisti. La prima: la pavimentazione. Un gres effetto marmo di carrara “di buona qualità” correva in tutti gli ambienti e, nei primi studi, Antonio Perrone ha ipotizzato di mantenerlo, anche per non eccedere nelle spese: poi è stato il committente a optare per il parquet, “meno imponente e più caldo”. La seconda: un sistema complesso di controsoffittature che, se da un lato hanno aiutato la connotazione di diverse zone funzionali, dall’altro sono state studiate per il passaggio delle canalizzazioni dell’impianto di condizionamento e i nuovi passaggi dell’impianto elettrico.

Il resto dei lavori ha riguardato i complementi d’arredo, progettati a misura per integrare e ammorbidire gli spazi. Progettata dallo studio la cucina naturalmente, ma anche il rivestimento del pilastro centrale, con una nicchia contenitore, e una parete curva che collega l’ingresso alla zona divani. Boiserie a parete integrano scaffali e servono sia al passaggio del nuovo impianto elettrico sia alla regolarizzazione di partizioni storte che segnavano in pianta angoli acuti e ottusi dalla difficile gestione.

Arredi su misura

Anche il bagno è stato in qualche modo ripensato: rimanendo invariati sanitari e doccia, sono stati riequilibrati in parte i rivestimenti per dissimulare la percepita eccessiva pesantezza del marmo esistente. Un gioco calibrato di colori e materiali che variano fra i toni neutri dei grigi e dei beige, assumono carattere con puntuali elementi neri: colonne contenitive dalla spiccata forma allungata, le basi e il piano lavoro della cucina, una porzione dei controsoffitti, i nuovi corpi illuminanti, compresi i binari e i fili che li sorreggono, e un gioco di profili più o meno marcati che disegnano cornici ai nuovi complementi d’arredo.

Pavimentazione

Il cambio di pavimentazione ha avuto due vantaggi fondamentali: da un lato, la scelta di incollarlo sulla pavimentazione esistente ha permesso di soddisfare le richieste del committente senza l’onere (e il tempo) di rimuovere le lastre in gres, dall’altro ha dato la possibilità di adeguare l’impianto elettrico con tracce a pavimento senza andare ad aggiungere ai lavori opere murarie sulle partizioni verticali.

La selezione del parquet ha avuto la sua importanza: listelli in basso spessore in legno di rovere naturale, con un formato largo 8 cm e lungo 1 m, restituiscono una visione moderna dell’appartamento e contribuiscono a segnare continuità fra gli ambienti e con l’esterno. Una base neutra perfetta per valorizzare ulteriormente gli arredi su misura pensati per ogni zona della casa.

Un pilastro in zona giorno

Il pilastro centrale alla zona giorno, presenza sgradita alla committenza, è stato “reinventato” da Antonio Perrone e trasformato grazie a un’attenta progettazione a misura in un setto di arredo che unisce e divide al contempo la zona cucina con pranzo e il soggiorno vero e proprio.

Un rivestimento in lastre di MDF laccato contiene il pilastro dissimulandolo e integra a una nicchia che ospita scaffali a giorno aperti verso la cucina, in piena coerenza con la logica degli arredi su misura.

Ingresso e soggiorno

All’ingresso, oltre a un nuovo progetto di illuminazione, il profilo spezzato del muro (dovuto alla presenza all’esterno del vano ascensore condominiale) viene “coperto” da una controparete curva che invita e collega alla zona divani.

La curva, con un’illuminazione verticale a led integrata, contiene un armadio a scaffali e si conclude con una porzione lineare aperta verso il mobile tv con una libreria nera dalle proporzioni spiccatamente allungate.

Il mobile TV, anch’esso progettato a misura, si colora nei toni del nero e si appoggia su una boiserie a fasce orizzontali che concorre a rendere accogliente lo spazio e serve a celare il passaggio dei nuovi cavi elettrici senza l’impegno in opere murarie.

Terrazzo

Uno stretto terrazzo caratterizza tutto il fronte lungo cui si affaccia la zona giorno. Per valorizzarlo al meglio, viene trattato anch’esso con doghe di legno segnando una continuità visiva fra l’interno e l’esterno.

La forma smaccatamente allungata dello spazio aperto viene dissimulata con la costruzione di panche della larghezza di circa 45 cm, a tratti usate come piano di appoggio per fioriere e a tratti come box contenitori per attrezzi o per la raccolta differenziata.

Arredi su misura

L’alternanza nell’uso crea delle nicchie per l’utilizzo dello spazio esterno intervallate da zone verdi che percettivamente rendono il terrazzo di più ampio respiro. Anche lo spazio esterno è stato progettato in continuità visiva con l’interno, grazie all’uso di arredi su misura pensati per conciliare estetica e funzione.

Camera da letto

In camera da letto, la presenza del muro di confine non perpendicolare agli altri creava una forma in pianta non regolare e di difficile organizzazione. L’idea di costruire una boiserie che potesse fungere da testata del letto e da piano di appoggio ha risolto il problema.

Rivestita con lo stesso legno della pavimentazione, come fosse una sua prosecuzione in verticale, regolarizza gli angoli fino a circa un metro da terra disegnando un ripiano trapezoidale che “assorbe” l’irregolarità; in altezza il muro originario rimane a vista non riducendo, di fatto, la percezione della dimensione della camera.

Sulla parete d’ingresso, la porta, preesistente, viene inserita in un rivestimento parietale dello stesso colore e incorniciato da un profilo in resina nero a contrasto.

Bagno

Il bagno è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al progetto originario. Unica modifica riguarda il lato in cui è posizionato il lavandino: la muratura è stata rivestita in resina grigia e il lavandino è stato sostituito con uno con mobile contenitore integrato.

L’obiettivo era alleggerire la massiccia presenza del grès effetto marmo, bianco e nero in corrispondenza del box doccia, presente su ogni superficie verticale.

_________________________

Arredi su misura: ristrutturazione nel cuore di Bra

PROGETTO:

Studio di Architettura Perrone – Antonio Perrone con Erica Bruno

FOTOGRAFIE:

Marco Tacchini

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here