Fare attenzione alla scelta dell’arredamento, scegliere tonalità di colore non troppo accese
e limitare la presenza di piante il più possibile. Sono solo alcune delle principali regole che secondo gli esperti è bene osservare se si decide di tenere un gatto in casa.
Per questa ragione, gli esperti di Ca’ Zampa hanno voluto stilare un decalogo per aiutare chi sta cercando casa, ma anche chi già ne ha una, che sia completamente a misura di pet.
Ecco le dieci regole:
1. Camera con vista
I gatti amano guardare fuori dalla finestra: per farli felice basta creare un punto di osservazione utilizzando uno scaffale, una libreria o anche una sedia;
2. Prese elettriche e fili off limits
Così come quando si hanno bambini in casa, è opportuno fare attenzione ai fili elettrici e renderli il meno raggiungibili possibile, magari nascondendoli con apposite canalette o mobili. Meglio ancora sarebbe scegliere per il gatto una stanza che sia libera da prese elettriche o lampade
3. Alto è bello
Ai gatti piace scrutare la casa dall’alto, ecco perché è consigliabile scegliere un mobilio che gli permetta facilmente di arrivare ai piani sopraelevati. I gatti hanno infatti una visione a 200 gradi, a differenza dell’uomo che si ferma a 180. Sì a mensole che girano per tutta la stanza e a scale su cui arrampicarsi;
4. Il mondo in una tana
I gatti amano infilarsi in “tane” e per questo sarebbe conveniente dare loro modo di avere una “tana” in cui rifugiarsi, dove infilarsi e ” sparire”, tuttavia osservando i movimenti della casa: ad esempio sotto il letto o sotto una mensola. A volte basta un semplice cartone con un foro di entrata;
5. Gatto gourmet
Pochi sanno che i lati alti della ciotola del gatto disturbano i suoi elicati baffi, estremamente sensibili. Come risolvere l’impasse? Utilizzare un piatto largo e basso, più comodo per i suoi pasti;
6. Modalità gioco
Considerati tra i pets più giocherelloni, i gatti devono avere uno spazio a disposizione dove
potersi ‘divertire’ con tronchi d’albero, tiragraffi e scatole varie. Basta un po’ di fantasia e il gioco è fatto;
7. Colore sì, ma non troppo
I gatti non vedono bene da lontano ma soprattutto se c’è troppa luce: per loro l’oscurità, viceversa, non rappresenta un problema, anzi. Da prediligere, per l’arredamento o il colore delle pareti, colori come verde scuro o blu, evitando
tonalità accese come il giallo e l’arancione fluo;
8. Piante, addio
Notoriamente si sa che le piante hanno vita corta con un gatto nei paraggi. I gatti amano mangiare le punte di qualsiasi pianta e magari farci i bisogni dentro. Meglio quindi tenerle a distanza;
9. Distanza di sicurezza
I gatti amano giocare sempre con istinti predatori quindi anche un filo di plastica o di stoffa può essere ingoiato facilmente; meglio allontanare dal loro raggio d’azione tutto ciò che è filiforme;
10. Spazi suddivisi e regola del +1
Il gatto è un animale che ama la pulizia e l’ordine: le ciotole per il cibo e per l’acqua è bene collocarle lontane dalla sua lettiera. Ogni centimetro del suo spazio assolve ad una funzione specifica. Riguardo la lettiera è importante seguire la regola del ‘+1’: per determinare quante ne servono bisogna contare il numero di gatti in casa ed aggiungerne una.